Claudio Loza
Benvenuti al nostro blog. Qui ci sará informazione interesante su Italia, come musica, storia, arte, letteratura, ecc. ¡Esperiamo ti piacia!
lunes, 29 de junio de 2015
Qui ci sono alcuni film girati in Italia. Hanno visto qualcuno?
Letters to Juliet
Mangia, Prega, Ama
La passione di Cristo
La vita è bella
Gladiatore
La truffa maestra (The Italian Job)
Il lupo di Wall Street
Daniela Mostoni
viernes, 26 de junio de 2015
Le Cinque Terre
Jesica Fenara
Bandiera
d'Italia
La bandiera d'Italia è
la bandiera della Repubblica Italiana.
Significato
I tre colori della bandiera italiana
simboleggiano i più alti valori su cui è stata edificata l'Unità d'Italia. Per comprenderne le motivazioni
profonde, tuttavia, bisogna tracciarne una breve storia.
Come la somiglianza
lascia intendere, il tricolore italiano deriva da quello
francese, il quale nasce durante la Rivoluzione Francesedall'unione del bianco
- colore della monarchia - con il rosso e il blu - colori di Parigi.
La campagna italica di Napoleone Bonaparte esporta il tricolore nella
penisola, dove al blu si sostituisce il verde, colore delle uniformi della
Guardia Civica milanese, e quindi simbolo di tutti coloro che hanno combattuto
per l'Italia. Per la Massoneria inoltre il verde era il colore della
natura, emblema quindi tanto dei diritti dell'uomo quanto del florido paesaggio
italiano (interpretazione
tuttavia osteggiata da chi sostiene che la Massoneria, in quanto società
segreta, non avesse abbastanza influenza per ispirare i colori nazionali).
In Italia il bianco e
il rosso si caricarono di nuovi significati: portati durante la Restaurazione da chi si opponeva al ritorno dell'Antico regimee
con essi perseguitati, divennero simboli della rivoluzione intesa come
sovranità per il popolo e libertà per la nazione.
Questa bandiera, che
per la prima volta in Italia non era più un'insegna dinastica, ma l'emblema di
una nazione, divenne il simbolo della rivolta che animava e univa tutta
l'Italia: il Risorgimento.
Con l'Unità ai tre
colori si aggiunse l'azzurro, colore distintivo della famiglia Savoia,
inserito nella bandiera del Regno
d'Italia sul contorno
dello stemma per evitare che la croce e il campo dello scudo si confondessero
con il bianco e il rosso delle bande del vessillo; da allora è uno dei colori
di riferimento e riconoscimento dell'Italia, ad esempio per le maglie sportive
nazionali.
La Repubblica
italiana cancellò ovviamente il blu di Savoia e ufficializzò la bandiera
nell'articolo 12 della Costituzione, disponendo
il verde, il bianco e il rosso a tre bande verticali di eguali dimensioni,
per ribadire ancora una volta gli ideali di libertà, uguaglianza e fraternità.
Carina Montaña
Festa dei Ss. Pietro e Paolo, Patroni della Città di Roma. Eventi e fuochi d’artificio
Il 29 giugno ricorre la festa dei Santi patroni della città, Pietro e Paolo. Per l’occasione vengono organizzate diverse manifestazioni come l’Infiorata in via della Conciliazione a San Pietro e la regata storica sul Tevere. Non mancheranno gli spettacoli pirotecnici come la straordinaria Girandola di Castel Sant’Angelo e i fuochi d’artificio al termine della festa del quartiere Ostiense Basilica San Paolo fuori le Mura.
- INFIORATA STORICA DI ROMA IN VIA DELLA CONCILIAZIONE
Dal primo mattino e per tutta la giornata
- REGATA DI CANOTTAGGIO SUL TEVERE
Alle ore 18.00 regata dei circoli storici di canottaggio
- GIRANDOLA DI CASTEL SANT’ANGELO
Alle ore 21.40 rievocazione storica dello spettacolo di fuochi d’artificio accompagnato da musiche barocche
– MERCATINO E FUOCHI D’ARTIFICIO NEL QUARTIERE OSTIENSE – BASILICA SAN PAOLO FUORI LE MURA
Mercatino tutta la giornata. Alle ore 23.00 fuochi d’artificio
https://www.youtube.com/watch?v=q8j332Zl7Lc
Cintia Lamarche
Siena
La città è universalmente conosciuta per il suo ingente patrimonio storico, artistico, paesaggistico e per la sua sostanziale unità stilistica dell'arredo urbano medievale, nonché per il celebre Palio.
Per tali meriti, nel 1995 il suo centro storico è stato insignito dall'UNESCO del titolo di Patrimonio dell'Umanità.
Nella città ha sede la Banca Monte dei Paschi di Siena, fondata nel 1472 e dunque la più antica banca in attività nonché la più longeva al mondo.
Claudio Loza
Te presento il cognome della mia nonna, Cilento, una regione...
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Nel 1991 una significativa parte dell'area cilentana è stata trasformata in Parco Naturale e nel 1997 l'UNESCO ha riconosciuto il Cilento come patrimonio dell'umanità, inserendolo nella rete delle Riserve della biosfera del MAB-UNESCO (MAB = "Man and biosphere").
In passato il Cilento apparteneva alla regione storica della Lucania, prima di passare alla Campania. Questo suo passato è rivelato dai nomi di alcuni paesi cilentani come Atena Lucana o Vallo della Lucania oltre che dal dialetto e dalla cucina. Basta citare due luoghi, Paestum e Velia, per ricordare che la storia del Cilento affonda le sue radici nei millenni passati e si perde nel racconto dei miti e delle leggende. La nota leggenda, narrata da Omero nell'Odissea, di Ulisse legato al palo della sua nave per ascoltare il canto delle Sirene, pare faccia riferimento alla costa di Punta Licosa. Così come si ritrova il Cilento anche nell'Eneide di Virgilio con il mito del timoniere di Enea, Palinuro, caduto proprio nelle acque antistanti il promontorio che oggi reca il suo nome. Storicamente i primi insediamenti greci si ebbero tra il VII e il VI secolo a.C. I Sibariti, una popolazione discendenti degli Achei, fondarono Posidonia, che fu poi chiamata Paestumin epoca romana. Sempre intorno al VI secolo a.C. i Focei, provenienti dall' Asia Minore, fondarono Elea (Ελαία), dove per opera di Senofane intorno al 540 a.C. sorse la Scuola Eleatica di filosofia che ha potuto vantare, fra i suoi esponenti Zenone, Parmenide, Melisso di Samo e lo stesso Senofane.
Nancy Sombra
http://www.portanapoli.com/Ita/Cilento/cilento.html
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jueves, 25 de junio de 2015
Il Colosseo di notte - Daniela Mostoni
Chiamato dagli antichi Romani, "Anphitheatrum Flavlum" (Anfiteatro Flavio), il Colosseo è il più famoso e imponente monumento della Roma Antica, nonchè il più grande anfiteatro del mondo.
lunes, 22 de junio de 2015
Vivo per lei. Gadea-Godoy
Vivo per lei da quando sai
la prima volta l'ho incontrata
non mi ricordo come ma
mi è entrata dentro e c'è restata
Vivo per lei perché mi fa
vibrare forte l'anima
vivo per lei e non è un peso
Vivo per lei anch'io lo sai
e tu non esserne geloso
lei è di tutti quelli che
hanno un bisogno sempre acceso
come uno stereo in camera
di chi è da solo e adesso sa
che è anche per lui, per questo
io vivo per lei
È una musa che ci invita
a sfiorarla con le dita
atraverso un pianoforte
la morte è lontana
io vivo per lei
Vivo per lei che spesso sa
essere dolce e sensuale
a volte picchia in testa una
è un pugno che non fa mai male
Vivo per lei lo so mi fa
girare di città in città
soffrire un po' ma almeno io vivo
È un dolore quando parte
Vivo per lei dentro gli hotels
Con piacere estremo cresce
Vivo per lei nel vortice
Attraverso la mia voce
si espande e amore produce
Vivo per lei nient'altro ho
e quanti altri incontrerò
che come me hanno scritto in viso
io vivo per lei
Io vivo per lei
sopra un palco o contro ad un muro
Vivo per lei al limite
anche in un domani duro
Vivo per lei al margine
Ogni giorno una conquista
la protagonista sarà sempre lei
Vivo per lei perché oramai
io non ho altra via d'uscita
perché la musica lo sai
da vero non l'ho mai tradita
Vivo per lei perché mi da
pausa e note in libertà
Ci fosse un'altra vita la vivo
la vivo per lei
Vivo per lei la musica
Io vivo per lei
Vivo per lei è unica
Io vivo per lei
viernes, 19 de junio de 2015
jueves, 18 de junio de 2015
miércoles, 17 de junio de 2015
martes, 16 de junio de 2015
Pablo Neruda
Venti poesie d'Amore e una canzone disperata
Lei non è con me Posso scrivere i versi più tristi stanotte. Scivere, per esempio: "La notte è stellata, e tremano, azzurri, gli astri, in lontananza". Il vento della notte gira nel cielo e canta. Posso scrivere i versi più tristi stanotte. Io l'ho amata e a volte anche lei mi amava. In notti come questa l'ho tenuta tra le braccia. L'ho baciata tante volte sotto il cielo infinito. Lei mi ha amato e a volte anch'io l'amavo. Come non amare i suoi grandi occhi fissi. Posso scrivere i versi più tristi stanotte. Pensare che non l'ho più. Sentire che l'ho persa. Sentire la notte immensa, ancor più immensa senza lei. E il verso scende sull'anima come la rugiada sul prato. Poco importa che il mio amore non abbia saputo fermarla. La notte è stellata e lei non è con me. Questo è tutto. Lontano, qualcuno canta. Lontano. La mia anima non si rassegna d'averla persa. Come per avvicinarla, il mio sguardo la cerca. Il mio cuore la cerca, e lei non è con me. La stessa notte che sbianca gli stessi alberi. Noi, quelli d'allora, gia' non siamo gli stessi. Io non l'amo più, è vero, ma quanto l'ho amata. La mia voce cercava il vento per arrivare alle sue orecchie. D'un altro. Sarà d'un altro. Come prima dei miei baci. La sua voce, il suo corpo chiaro. I suoi occhi infiniti. Ormai non l'amo più, è vero, ma forse l'amo ancora. E' così breve l'amore e così lungo l'oblio. E siccome in notti come questa l'ho tenuta tra le braccia, la mia anima non si rassegna d'averla persa. Benchè questo sia l'ultimo dolore che lei mi causa, e questi gli ultimi versi che io le scrivo.
Soledad Saenz
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viernes, 12 de junio de 2015
Conosci la Fontana di Trevi ?
Questa é la Fontana di Trevi.
C'é a Roma. È considerata una delle più celebri fontane del mondo.
E molto bella !!
Basi
Cecilia Sosa
C'é a Roma. È considerata una delle più celebri fontane del mondo.
E molto bella !!
Basi
Cecilia Sosa
Articoli
Determinativo Maschile
SING IL : davanti a consanti
il libro, il cane, il bimbo, il computer, il sole, il telefono
LO : davanti a Z- PN- PS- GN- X- Y ( S impura)
lo zoo, lo pneumatico, lo psicologo, lo gnomo, lo xelofono, lo yoyo, lo scritorio
L' : davanti a vocale
l'uomo, l'elefante, l'inglese, l'alumno
Determinativo Femminile
SING LA : davanti a consonanti
la farina, la porta, la gente, la cassa, la ragazza, la camera
L' : si apostrofa davanti a vocale
l'idea, l'amica, l'impiegato, l'accendino
ARTICOLI DETERMINATIVI PLURALI
MASCHILE
IL = I Il giocattolo è nuovo = I giocattoli sono nuovi
LO/L' = GLI Lo scialle è azzurro = Gli scialli sono azzuri
L'elicotteri è giallo = Gli elicotteri sono gialli
FEMMINILE
LA/ L' = LE La camera è comoda = Le camere sono comode
L'impiegata è bella = Le impiegate sono belle
SING IL : davanti a consanti
il libro, il cane, il bimbo, il computer, il sole, il telefono
LO : davanti a Z- PN- PS- GN- X- Y ( S impura)
lo zoo, lo pneumatico, lo psicologo, lo gnomo, lo xelofono, lo yoyo, lo scritorio
L' : davanti a vocale
l'uomo, l'elefante, l'inglese, l'alumno
Determinativo Femminile
SING LA : davanti a consonanti
la farina, la porta, la gente, la cassa, la ragazza, la camera
L' : si apostrofa davanti a vocale
l'idea, l'amica, l'impiegato, l'accendino
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MASCHILE
IL = I Il giocattolo è nuovo = I giocattoli sono nuovi
LO/L' = GLI Lo scialle è azzurro = Gli scialli sono azzuri
L'elicotteri è giallo = Gli elicotteri sono gialli
FEMMINILE
LA/ L' = LE La camera è comoda = Le camere sono comode
L'impiegata è bella = Le impiegate sono belle
miércoles, 10 de junio de 2015
Casa di Giulietta
Casa di Giulietta a Verona
Questo è un muro del palazzo
Turista scrive una lettera a 'Giulietta'
Daiana Reisvig
Pronome
Buon sito web per praticare pronomi
http://www.cyberitalian.com/sp/html/gra_prpr.html
http://www.cyberitalian.com/sp/html/gra_prpr.html
da: Soledad Saenz
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